Un uomo che si trova in carcere e si chiama Giuseppe,si è affezionato a M.Tecla, la prega sempre con fiducia e la definisce « anima bella, inzuppata di carità, prudente, sincera, umile, paziente, instancabile… ». Ora chiede preghiere per la sua mamma Filomena, molto ammalata e due nipotini orfani di madre: il nipotino Alfonsino, nato sordomuto e la sorellina Maria Pia, che da quando è mancata la mamma balbetta. Affidiamo questa famiglia bisognosa alle cure amorose di Maestra Tecla che non mancherà di intercedere per le loro grandi necessità e anche per Giuseppe.
Sr Angela